La Regione Veneto ha pubblicato un bando volto a incentivare lo sviluppo e il consolidamento delle PMI venete giovanili.
Possono partecipare le piccole e medie imprese i cui soci siano per almeno il sessanta per cento persone di età compresa tra i diciotto e i trentacinque anni ovvero il cui capitale sociale sia detenuto per almeno i due terzi da persone di età compresa tra i diciotto e i trentacinque anni.
Sono ammissibili le spese relative a beni materiali, beni immateriali e servizi rientranti nelle seguenti categorie:
a) spese relative all’acquisto, o all’acquisizione tramite operazioni di leasing finanziario, di macchinari, impianti produttivi, hardware e attrezzature;
b) spese per arredi: sono agevolabili nel limite massimo di euro 10.000€;
c) spese relative all’acquisto, o all’acquisizione tramite operazioni di leasing finanziario, di negozi mobili: per le imprese che svolgono l’attività di commercio su aree pubbliche, è agevolabile l‘acquisto del mezzo di trasporto, nuovo di fabbrica o a “Km zero”, con il relativo allestimento interno;
d) spese per l’acquisto di autocarri furgonati specifici per il trasporto merci, a esclusivo uso aziendale di categoria ambientale Euro 6 e con alimentazione diversa da quelle esclusivamente diesel o benzina (come risultante dalla carta di circolazione), solo nel caso in cui il mezzo sia strettamente necessario all’attività svolta e fino a un massimo di 10.000€;
e) spese per l’acquisto di software, realizzazione di siti web e di e-commerce: sono agevolabili nel limite massimo di euro 10.000€ e comprendono:
– software gestionali e per progettazione grafica 3D, licenze d’uso e servizi software di tipo cloud e SaaS e simili. Non sono ammesse le spese per servizi di manutenzione, aggiornamento o di assistenza del software. I programmi informatici devono essere commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa;
– progettazione e realizzazione del sito web e/o e-commerce.
f) spese per opere murarie e di impiantistica: sono ammissibili nel limite massimo di euro 10.000€.
g) spese generali riconosciute forfettariamente in 3.500€.
Il contributo a fondo perduto è del 30% delle spese ammissibili fino a un massimo di 51.000€.
Le spese devono essere sostenute dopo la presentazione della domanda ed entro il 16 dicembre 2024.
Per ulteriori informazioni, non esitate a contattarci.