La nuova programmazione europea HORIZON 2020 prevede un nuovo strumento dedicato esclusivamente alle PMI per il finanziamento di progetti fortemente innovativi per l’intero settore in cui opera l’azienda.
Lo strumento è strutturato in tre fasi:
FASE 1 – Studio di fattibilità
– OBIETTIVO: Verificare la fattibilità scientifica e tecnica del progetto e il suo potenziale commerciale, trovare eventuali nuovi partner definendo un business innovation plan
FASE 2 – Innovazione
– OBIETTIVO: Realizzazione dei progetti sviluppati durante la fase 1 (o definiti autonomamente dall’impresa ma rispondenti agli stessi criteri di selezione), per il successivo lancio dell’innovazione sul mercato
FASE 3 – Commercializzazione
– OBIETTIVO: Promozione dell’implementazione e della commercializzazione della soluzione innovativa sviluppata in fase 1 e 2
Beneficiari
Lo strumento è rivolto alle micro, piccole e medie imprese (MPMI), anche in forma singola, pur essendo incoraggiata la partnership europea.
Tipo di sovvenzione
FASE 1 – Studio di fattibilità
– CONTRIBUTO: Somma forfettaria di 50.000 euro (che equivarrebbero al 70% di un progetto con costi totali ammissibili di 71.249 euro)
FASE 2 – Innovazione
– CONTRIBUTO: Contributo pari al 70% dei costi e compreso tra 0,5 e 2,5 milioni di euro
FASE 3 – Commercializzazione
– CARATTERISTICHE: Non è previsto un contributo diretto ma può esserci una fase di affiancamento.
Tempistiche
FASE 1 – Studio di fattibilità
Bando “sempre aperto” con cut-off dates ogni 3 mesi (prima apertura il 01/03/2014 e chiusura il 18/06/2014); ogni impresa può proporre un solo progetto all’anno e non è possibile presentare lo stesso progetto più volte; TOPICS: sono ammissibili alcuni temi delle Societal Challenges e LEITs e indicati nei rispettivi Work Packages.
FASE 2 – Innovazione
Bando “sempre aperto” con cut-off dates ogni 3 mesi (prima apertura il 01/03/2014 e chiusura il 09/10/2014); le imprese che partecipano alla fase 1 possono concorrere solo con il medesimo progetto per la fase 2 o con un progetto mai presentato prima. La proposta deve includere una prima ipotesi di piano di commercializzazione e descrivere chiaramente le possibilità di sfruttamento commerciale dei risultati da raggiungere.
FASE 3 – Commercializzazione
Non ci sono finestre di apertura in quanto non è previsto finanziamento diretto per questa Fase.