Credito d’imposta R&S – Importanti novità dall’Agenzia dell’Entrate giovedì 17 Marzo 2016

Credito d’imposta R&S – Importanti novità dall’Agenzia dell’Entrate

L’ Agenzia delle Entrate ha emanato una circolare esplicativa riguardante il Credito di Imposta R&S che introduce interessanti novità.

La novità più importante riguarda la possibilità di inserire le spese di personale tecnico “non altamente qualificato” impegnato in attività di Ricerca e Sviluppo.

Le altre spese agevolabili riguardano:

  • Costi per il personale con laurea tecnico-scientifica (dipendente o collaboratore);
  • Quote di ammortamento delle spese di acquisizione o utilizzazione di strumenti e attrezzature (con costo unitario di almeno 2 mila euro);
  • Costi della ricerca svolta in collaborazione con Università e organismi di ricerca, inclusi brevetti acquisiti o ottenuti in licenza;
  • Attività di R&S svolte da imprese terze con specifiche competenze tecniche.

Altra importante novità riguarda la cumulabilità dell’incentivo. L‘Agenzia, infatti, chiarisce che il credito di imposta per attività di ricerca e sviluppo è fruibile anche in presenza di altre misure, a meno che non siano queste ad escluderlo. 

Possono accedere all’incentivo tutte le imprese indipendentemente dalla natura giuridica, dal settore in cui operano, dalle dimensioni aziendali che investono in attività di Ricerca e Sviluppo.

Una volta identificato il beneficio fruibile, l’azienda può utilizzarlo in compensazione fin da subito per il pagamento delle imposte tramite F24.

Per ulteriori informazioni, non esitate a contattarci.