L’INAIL ha reso noto le linee guida volte ad incentivare il miglioramento delle condizioni di salute nei luoghi di lavoro per le imprese del settore terziario.

In primo luogo, è stato stabilito di far confluire il bando FIPIT all’interno di un unico impianto ISI in un’ottica di omogeneità, economicità e semplificazione così da garantire una maggiore celerità nelle procedure di finanziamento.

Beneficiari della nuova linea saranno le micro e piccole imprese le cui attività sono classificate secondo i seguenti codici ATECO:

• 56.1 – Ristoranti e attività di ristorazione mobile;
• 56.2- Fornitura di pasti preparati (catering ed altri servizi di ristorazione);
• 56.3 – Bar ed altri servizi simili senza cucina;
• 47.11.40 – Minimercati ed altri esercizi non specializzati di alimentari vari;
• 47.29.90 – Commercio al dettaglio di altri prodotti alimentari in esercizi specializzati nca (non classificati altrove).

Le risorse andranno a finanziare progetti che determinino la riduzione e/o la eliminazione dei rischi di taglio, ustioni, cadute e rumore, garantendo la possibilità di finanziare, nell’ambito dello stesso progetto, più interventi. 

Il contributo concesso dell’INAIL andrà a finanziare il 65% delle spese ammissibili fino ad un massimo di 50.000 euro.

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