Regione Emilia Romagna – Promozione export e partecipazione a eventi fieristici venerdì 14 Aprile 2017

Regione Emilia Romagna – Promozione export e partecipazione a eventi fieristici

La Regione Emilia Romagna, al fine di aumentare la penetrazione commerciale all’estero delle imprese della regione, concede contributi a fondo perduto fino a 100.000 euro.

Il bando prevede due linee di intervento:

Tipologia AAzioni per imprese non esportatrici o esportatrici non abituali.

La linea A finanzia percorsi strutturati, a partire da un piano export, su un massimo di due paesi scelti dall’impresa.

Sono ammissibili le spese relative a:

Consulenze esterne finalizzate a valutare e sviluppare le capacità e potenzialità dell’impresa per affrontare un percorso di internazionalizzazione, anche predisponendo un piano export; valutare la fattibilità di azioni di internazionalizzazione su determinati mercati, inclusi gli studi di settore (purché strettamente mirati alla produzione dell’impresa richiedente); contribuire alla realizzazione di un percorso di internazionalizzazione, e a rafforzare l’organizzazione dell’impresa; ricercare potenziali clienti o distributori in particolare sui mercati esteri e assistere l’impresa nella realizzazione di incontri d’affari; sviluppare un sito internet aziendale in lingua estera e pubblicizzarlo tramite internet.

Temporary export Manager;

– Certificazioni per l’export: cioè le consulenze esterne finalizzate a ottenere le certificazioni di prodotto o aziendali necessarie all’esportazione sui mercati internazionali indicati dal progetto o individuati nel corso del suo svolgimento;

– Partecipazione come espositori ad un massimo di 2 fiere;

Tipologia BPartecipazione a fiere internazionali

La tipologia B supporta progetti finalizzati alla penetrazione di mercati esteri attraverso le partecipazioni fieristiche all’estero. L’iniziativa prevede la partecipazione a minimo tre fiere di qualifica internazionale e nazionale all’estero.

Sono ammissibili le spese relative a:

– Partecipazione come espositori ad almeno 3 fiere all’estero con qualifica internazionale o nazionale;

–  Servizi di consulenza prestati da consulenti esterni: cioè servizi prestati da consulenti (non dipendenti dall’impresa o non soci della medesima impresa o di società ad essa collegate o associate) finalizzati a ottenere certificazioni per l’export (certificazioni di prodotto o aziendali necessarie all’esportazione sui mercati internazionali indicati dal progetto); ottenere la registrazione del proprio o dei propri marchi sui mercati internazionali indicati dal progetto; ricercare potenziali clienti o distributori e assistere l’impresa nella realizzazione di incontri d’affari contestualmente alle partecipazioni fieristiche; organizzare eventi promozionali all’estero.

 

Per la tipologia A sono previsti contributi a fondo perduto fino al 40% delle spese ammissibili e fino a 100.000 euro.

Per la tipologia B sono previsti contributi a fondo perduto fino al 30% delle spese ammissibili fino ad u massimo di 30.000 euro.

Per ulteriori informazioni, non esitate a contattarci.