Fondo Energia Emilia Romagna: la provvista pubblica passa dal 40% al 70% a tasso zero mercoledì 11 Marzo 2015

Fondo Energia Emilia Romagna: la provvista pubblica passa dal 40% al 70% a tasso zero

La Regione Emilia propone importanti novità per quanto riguarda il Fondo Energia.

Dal 2 marzo 2015 è possibile presentare domanda di finanziamento per progetti destinati all’efficientamento energetico, alla produzione di energia da fonti rinnovabili e alla realizzazione di impianti tecnologici che consentano la riduzione dei consumi energetici da fonti tradizionali con le nuove disposizioni regionali che prevedono un aumento della provvista pubblica dal 40% al 70%.

Inoltre, il costo della provvista pubblica è passato dallo 0,5% allo 0%. I finanziamenti avranno una durata massima di 7 anni per una cifra compresa tra i 20.000€ e 1 milione di euro.

Possono richiedere l’agevolazione le piccole e medie imprese operanti nei settori dell’industria, dell’artigianato e dei servizi alla persona aventi localizzazione produttiva in Emilia-Romagna.

Sono considerate ammissibili dal Fondo Energia le seguenti tipologie di spese, sostenute a partire del 1 gennaio 2013:

  • Interventi  su immobili strumentali: costruzione, acquisizione, ampliamento e/o ristrutturazione
  • Acquisizione di macchinari e impianti;;
  • Realizzazione di investimenti per la gestione logistica, energetica e ambientale;
  • Acquisizione di brevetti, licenze, marchi, ecc.;
  • Consulenze tecniche e/o specialistiche;
  • Spese del personale adibito al progetto;
  • Spese per  materiali utilizzati nel progetto;
  • Spese per la produzione documentazione tecnica necessaria per la presentazione della domanda (a titolo esemplificativo redazione di business plan; copertura costi di fidejussioni);
  • Spese generali forfettarie con un massimo del 20% dell’importo delle spese ammissibili.

Per ulteriori informazioni, non esitate a contattarci.