La Regione Emilia Romagna concede contributi a fondo perduto fino al 40% e fino a 150.000 euro per la riqualificazione energetica delle Piccole e Medie Imprese.
Possono partecipare le PMI aventi sede operativa in Emilia Romagna impiegate nel settore del turismo, del commercio (attività commerciale all’ingrosso o al dettaglio o di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande), gli stabilimenti balneari, discoteche, sale da ballo e stabilimenti termali.
Il bando incentiva interventi volti alla realizzazione delle seguenti misure:
a) interventi integrati che comprendono sia misure di risparmio energetico o di miglioramento dell’efficienza energetica sia l’installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili;
b) interventi che prevedono esclusivamente l’installazione di impianti di produzione di energia di fonti rinnovabili.
Per quanto riguarda le spese, sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa:
a) spese per la progettazione, la direzione lavori e il collaudo e la certificazione degli impianti, macchinari, attrezzature e sistemi ammessi ad intervento;
b) spese per la fornitura dei materiali e componenti necessari alla realizzazione degli impianti, macchinari, sistemi, dispositivi e attrezzature ammesse ad intervento;
c) spese per l’installazione e posa in opera degli impianti, macchinari, sistemi, dispositivi e attrezzature, ammessi ad intervento;
d) spese per opere edili ed impiantistiche strettamente necessarie e connesse alla realizzazione degli interventi energetici;
e) spese per l’acquisto di software dedicati alla gestione e controllo dei consumi energetici aziendali;
f) spese per l’acquisto di diritti di brevetto, di licenze, di know-how o di conoscenze tecniche non brevettate finalizzate alla formulazione e attuazione del progetto di efficienza energetica;
g) spese sostenute per l’acquisizione di studi e/o consulenze in materia energetica finalizzate alla realizzazione degli interventi previsti nel presente bando;
h) spese per consulenze specializzate finalizzate alla redazione della diagnosi energetica aziendale e/o alla certificazione dell’edificio;
i) spese sostenute per polizze fideiussorie o altre garanzie bancarie o assicurative a sostegno della richiesta di pagamento di un anticipo del contributo.
Ai fini del riconoscimento della loro ammissibilità, le spese dovranno essere sostenute a partire dal 1° gennaio 2014.
Per ulteriori informazioni, non esitate a contattarci.