Riapre il 30 marzo lo sportello in Emilia Romagna per presentare domanda a valere sul Fondo StartER e sul Fondo Energia.
Il Fondo StartER finanzia lo sviluppo di nuove imprese costituite da meno di 5 anni sul territorio regionale mediante un finanziamento del 100% delle spese agevolabili con un tasso per il 70% a tasso zero e per il restante 30% a tasso bancario. I progetti presentati sui comuni interessati da estrazione di idrocarburi possono ottenere un contributo a fondo perduto fino al 30% della provvista pubblica e per un massimo di 30.000€.
I progetti agevolabili sono quelli rivolti a:
- innovazione produttiva e di servizio;
- sviluppo organizzativo;
- messa a punto dei prodotti e servizi che presentino potenzialità concrete di sviluppo;
- consolidamento e creazione di nuova occupazione sulla base di piani industriali;
- introduzione ed uso efficace di strumenti ICT, nelle forme di servizi e soluzioni avanzate, con acquisti di soluzioni customizzate di software e tecnologie innovative per la manifattura digitale.
Il Fondo Energia sostiene progetti volti a:
- migliorare l’efficienza energetica ed ridurre i gas climalteranti;
- produzione di energia da fonti rinnovabili, esclusivamente per autoconsumo, nonché gli impianti di cogenerazione ad alto rendimento, ai sensi della Direttiva 2012/27/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio.
L’agevolazione consiste anche per questo fondo in un finanziamento del 100% delle spese agevolabili con un tasso per il 70% a tasso zero e per il restante 30% a tasso bancario. Il Fondo concede, inoltre, un contributo a fondo perduto, che copre le spese tecniche sostenute per la diagnosi energetica, e/o lo studio di fattibilità, e/o la preparazione del progetto di investimento.
L’importo massimo del contributo non potrà superare il 12,5% della quota pubblica di finanziamento.
Per ulteriori informazioni, non esitate a contattarci.